Mitreo del Circo Massimo
Benvenuti nel cuore nascosto della Roma antica, dove il mistero e la storia si fondono nel Mitreo del Circo Massimo. Questo sito unico, situato sotto le strade pulsanti di Roma, offre una finestra affascinante su un culto antico e i suoi riti segreti. Preparatevi a scoprire uno dei tesori meno conosciuti ma incredibilmente affascinanti della capitale italiana.
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Mitreo del Circo Massimo
Il Mitreo del Circo Massimo è un luogo di culto utilizzato dagli adepti della religione mitraica per celebrare i loro riti. Questo culto misterico, diffuso nel Mediterraneo dal I sec. a.C., è avvolto nel segreto e nella frammentazione delle sue informazioni. Il Mitreo del Circo Massimo, con i suoi spazi sotterranei e le caratteristiche uniche, offre un’esperienza di visita davvero preziosa.
Scoperto nel 1931, il Mitreo del Circo Massimo è una rara testimonianza di un culto misterico che ha affascinato studiosi e visitatori per decenni. La sua posizione sotterranea e l’accesso contingentato rendono ogni visita un’esperienza esclusiva, lontana dalle folle, dove storia, religione e archeologia si intrecciano in un racconto affascinante. Venite a scoprire il fascino nascosto di Roma attraverso il Mitreo del Circo Massimo e lasciatevi incantare da questo angolo segreto della città.
Un luogo stratificato, tutto da scoprire
Nell’immensità dell’offerta archeologica di Roma, il Mitreo del Circo Massimo rappresenta un tesoro nascosto. Situato sotto l’ex Pastificio Pantanella, vicino al Circo Massimo, il mitreo interrompe la continuità viaria tra queste antiche aree di mercato e culto. La sua scoperta nel 1931 ha rivelato un tesoro di stratificazioni storiche e architettoniche che raccontano una storia complessa e affascinante.
Un luogo stratificato,
tutto da scoprire
Mentre Roma offre innumerevoli gioielli storici a cielo aperto, alcuni dei suoi tesori più intriganti giacciono sepolti sotto la moderna metropoli. Il Mitreo del Circo Massimo è uno di questi luoghi, nascosto sotto l’ex Pastificio Pantanella. La sua collocazione non solo racconta la storia di Roma antica, ma rivela anche come gli spazi urbani si siano trasformati nel corso dei secoli, mantenendo segreti sepolti nel tempo.
Collocazione Storica
Il Mitreo del Circo Massimo ha attraversato quattro fasi di utilizzo e sviluppo architettonico, dalla tarda Repubblica al III-IV sec. d.C. Ogni fase successiva ha lasciato tracce evidenti, con elementi riconoscibili. La fase finale vede la trasformazione del sito in un mitreo, con minimi interventi architettonici alla struttura precedente.
Virtual Tour
Una storia ancora da scrivere
Gli scavi al Mitreo del Circo Massimo hanno portato alla luce numerosi reperti di straordinario valore. Tra questi spicca il grande bassorilievo di Mitra che compie la tauroctonia, uno spettacolo visivo che cattura l’essenza del culto. Insieme a iscrizioni dedicatorie e altri oggetti rituali, questi reperti offrono un’immagine tangibile e coinvolgente del culto di Mitra, arricchendo la nostra comprensione di queste pratiche antiche.
Una storia ancora da scrivere
Gli scavi al Mitreo del Circo Massimo hanno portato alla luce numerosi reperti di straordinario valore. Tra questi spicca il grande bassorilievo di Mitra che compie la tauroctonia, uno spettacolo visivo che cattura l’essenza del culto. Insieme a iscrizioni dedicatorie e altri oggetti rituali, questi reperti offrono un’immagine tangibile e coinvolgente del culto di Mitra, arricchendo la nostra comprensione di queste pratiche antiche.
Virtual Tour del Mitreo del Circo Massimo
Quello che viene presentato su questa pagina è un virtual tour realizzato da Multi Media Service. Il virtual tour è composto di una serie di fotografie a 360 gradi scattate in situ, che vengono poi “montate” per formare un insieme organico. Le foto sono state scattate con camere specifiche per questo genere di formato. Il processo di post produzione è invece eseguito tramite software appositi.
Il virtual tour è arricchito dalla possibilità di navigare il sito in quasi totale libertà tramite il semplice uso del mouse, del touch screen, o dello sguardo.
Da ultimo, nei punti strategici, sono stati aggiunte delle guide virtuali, che illustrano al visitatore digitale i punti salienti di questo luogo particolare e decisamente ancora misterioso.